lunedì 27 settembre 2021

Recearticolo - Supernatural stagioni 8 e 9

Continua la mia panoramica sulla serie televisiva Supernatural, proseguendo dai post precedenti (in cui ho scritto delle stagioni dalla 1 alla 7) e ricordandovi che pur essendo puntate andate in onda ormai già da qualche anno, per qualcuno potrebbe trattarsi di storie inedite… quindi: attenzione!
Avviso SPOILER!
Volete andare avanti a leggere?
Ok, iniziamo.
Come avevo accennato nell’ultimo post sul telefilm, la serie ha “perso” il suo creatore Eric Kripke a partire dalla stagione 6, che era stata come un nuovo punto di partenza, e per certi versi anche l’ottava ha qualcosa di simile a livello di trama, con la differenza che le ripercussioni saranno più a lungo termine e volte a creare una storia più estesa nelle future stagioni.
La stagione numero 8 parte con un nuovo salto temporale di un anno, periodo che Dean ha trascorso in purgatorio e Sam, vivendo da persona normale, abbandonando la caccia. La prima puntata (la numero 150 dell’intera serie) inizia con il ritorno di Dean e il suo ricongiungimento con Sam per cercare Kevin scomparso da mesi, rivelando inoltre la rabbia di Dean per il comportamento del fratello: lo “condanna” a non averlo cercato e  non essersi nemmeno occupato del giovane profeta che potrebbe essere nel peggior tipo di guai.
Contemporaneamente, attraverso una serie di flashback viene mostrato cosa hanno fatto i due fratelli mentre erano separati. Si tratta di un espediente efficace perché in breve vengono fornite le informazioni essenziali: Dean è tornato grazie all’aiuto di Castiel e del vampiro Benny (Ty Olsson) –  conosciuto in Purgatorio e suo “ospite” per il ritorno – ma l’angelo è rimasto indietro; Sam ha vissuto come tuttofare in un motel, innamorandosi di Amelia  Richardson (Liane Balaban), ma dovendola lasciare per il ritorno del marito di lei creduto disperso in Afganistan. Due sottotrame non essenziali e che non avranno molto peso sullo svolgersi della stagione, eccetto il litigio tra i Winchester per le rispettive scelte.
Con il ritrovamento di Kevin parte la trama principale della stagione: Crowley è in possesso di un altro pezzo della Parola di Dio, la tavoletta demoni e Kevin, con un doppio gioco mentre era suo prigioniero, ha scoperto che è possibile chiudere per sempre le porte dell’Inferno e bloccare la venuta dei demoni sulla Terra. Questo diventa quindi l’obiettivo dei Winchester, che mettono Kevin al sicuro da Garth in una sorta di “protezione testimoni” in modo che possa tradurre al più presto possibile l’incantesimo sulla tavoletta.
Gli episodi che deviano da questa trama sono perlopiù incentrati sul rapporto (ancora una volta) incrinato tra Sam e Dean, però uno fornisce anche elementi che andranno ad arricchire e ampliare la mitologia della serie.
In Di padre in figlio viene infatti introdotto Henry Winchester (Gil McKinney) nonno paterno dei fratelli e anche lui collegato al soprannaturale. Prima di scomparire misteriosamente era infatti un membro degli Uomini Di Lettere, una società segreta volta a studiare, collezionare e affrontare tutto ciò che riguarda il paranormale e a servirsi dei Cacciatori come “braccio” per la loro “mente”, ed era intenzionato a passare questo ruolo al figlio John e di conseguenza ai figli di lui. Questa rivelazione mostra come il destino di Sam e Dean è sempre stato legato al soprannaturale, avendo ereditato questo fardello da entrambi i rami della famiglia. I due si ritrovano così a essere gli ultimi Uomini Di Lettere viventi e prendono possesso del loro bunker a Lebanon, in Kansas diventando per il resto della serie la loro casa e base ufficiale per la lotta alle varie minacce.
In questo stesso episodio viene anche introdotto un nemico ricorrente: Abbadon (interpretata da Alaina Huffman), un Cavaliere dell’Inferno che entra in conflitto con Crowley per la reggenza degli Inferi.
Nel frattempo ritorna anche Castiel e si scopre che è stato salvato dal Purgatorio dal nuovo “capo” del Paradiso: Naomi (Amanda Tapping), un angelo di alto livello che riesce a manipolare la mente di Castiel, alterando i suoi ricordi e a manovrarlo come un burattino.
Anche i Winchester hanno fatto una scoperta importante: grazie alla traduzione di Kevin sanno che per chiudere l’Inferno bisogna affrontare tre prove e anche se Dean si offre di farlo, tocca poi a Sam assumersi quel compito.
Le loro strade si incrociano quindi con Meg e il Castiel sotto controllo e rinvengono un'altra tavoletta della Parola di Dio denominata angeli. Naomi, intenzionata ad appropriarsene, tenta di convincere Castiel a uccidere Dean, ma le parole dell’amico e il contatto con la tavoletta lo fermano e riescono a liberare l’angelo dal controllo di Naomi. Libero di agire, Castiel scappa con la tavoletta, intuendo la necessità di difenderla da tutti; la battaglia però prosegue con l’arrivo di Crowley, intenzionato a sua volta a prendere la tavoletta angeli e i Winchester riescono a scappare solo con il sacrificio di Meg, segnando la sua morte e l’ultima apparizione nella serie.
La stagione si avvia verso la conclusione e mentre Sam, rimanendo provato nel fisico, e Dean procedono a scoprire e compiere le prove per chiudere l’Inferno, trovano Metatron (Curtis Armstrong) lo scriba che ha materialmente scritto le tavolette con le volontà di Dio prima che se ne andasse e si è rifugiato sulla Terra, leggendo ogni storia concepita dall’umanità, per restare lontano dal Paradiso e dallo scompiglio causato dagli altri angeli. 
Intanto Naomi sguinzaglia i suoi angeli per rintracciare Castiel e la tavoletta finché lo ritrova e lo tortura. Crowley fa la sua comparsa a sorpresa e riesce a mettere in fuga Naomi e ad appropriarsi della tavoletta angeli nascosta nel corpo di Castiel. La sua vittoria ha però breve durata: Sam e Dean scoprono che l’ultima prova consiste nel curare un demone, così riescono con l’inganno a catturare Crowley e a riprendere la tavoletta angeli. Sam si appresta a compiere l’ultima prova, fare trasfusioni del suo sangue a Crowley per poi esorcizzarlo, ma più procede più sente che sta per morire. Soltanto l’arrivo di Dean, avvertito da Naomi per mostrare la sua buona fede, riesce a bloccare il fratello dal compiere il suo sacrificio, ma è comunque troppo tardi: il suo fisico è compromesso in maniera irreparabile.
Anche Metatron però ha un suo losco fine e avvicinando Castiel con il falso intento di farsi aiutare a portare la pace in Paradiso, mette in realtà in atto un incantesimo che ha altri esiti. Quando Castiel lo scopre è troppo tardi: Metatron è giunto in Paradiso, ha ucciso (temporaneamente) Naomi e rubando la grazia di Castiel completa l’incantesimo facendo cadere sulla Terra tutti gli angeli come vendetta per averlo costretto alla fuga.
Così, mentre Dean ribadisce a Sam di non poter mai scegliere la sua morte per sconfiggere il male e Castiel si ritrova mortale, alzando gli occhi al cielo vedono cadere migliaia di meteore infuocate: sono gli angeli espulsi dal Paradiso.
La stagione nove si riallaccia direttamente al finale della precedente e mentre gli angeli caduti iniziano a possedere corpi-tramite sulla Terra, Dean prega per salvare la vita a Sam, in punto di morte a seguito delle tre prove pur non avendole concluse. Alla sua richiesta risponde l’angelo Gadreel (Tahmoh Penikett) che con l’inganno e mentendo sulla sua reale identità, possiede il corpo di Sam per curarlo dall’interno. La messa in scena dura fin quando i Winchester non ritrovano Castiel, che diventato umano e costretto a vivere come tale procurandosi cibo e soldi, rivela ai fratelli la vera identità dell’impostore in Sam. A quel punto si rifà vivo anche Metatron, a sua volta sfruttando la situazione di Gadreel nel corpo di Sam, lo porta dalla sua parte svelandogli il suo piano: intende ricostruire il Paradiso secondo le sue regole e diventando il nuovo Dio, tutto ciò reso possibile dal possedere la tavoletta angeli che gli fornisce poteri quasi divini.
Sam/Gadreel comincia così a uccidere per conto di Metatron e la sua prima vittima è Kevin, lo scriba infatti non vuole tra i piedi un profeta in grado di leggere ciò che lui ha trascritto. Quando però comincia a prendere di mira altri angeli, Dean con l’aiuto di Castiel e di Crowley (ancora loro prigioniero) riesce a liberare Sam rimettendo Gadreel nel suo tramite precedente.
A questo punto si ripete la classica diatriba tra i fratelli Winchester: Sam è infuriato perché Dean non lo ha lasciato morire e anzi ora dovrà convivere con gli orrori compiuti mentre era posseduto; Dean si infuria perché il fratello ammette che al suo posto lui lo avrebbe lasciato andare. C’è quindi l’ennesima (provvisoria) divisione tra i due, che porta Sam a essere curato da Castiel dalle ferite residue delle tre prove, mentre Dean stringe un alleanza con Crowley per sconfiggere Abbadon che intende diventare regina dell’Inferno.
Quest’ultima sottotrama è rilevante perché porta un nuovo pezzo nella mitologia nonché un elemento che avrà ripercussioni anche sulle prossime stagioni. Fidandosi di Crowley, Dean incontra Caino (Timothy Omundson), il biblico primo omicida, in possesso del marchio di Caino e della Prima Lama, l’unica arma in grado di uccidere Abbadon, un cavaliere dell’Inferno dell’ordine che lo stesso Caino ha creato secoli prima. Dopo averlo messo alla prova, Caino gli cede il marchio avvisandolo che sarà un duro fardello da portare e Crowley si occupa di rintracciare la Prima Lama. Questa breve alleanza, segna la liberazione di Crowley dai Winchester, ma anche quanto sia diventato dipendente dal sangue che lo sta intossicando come una droga, facendogli provare sentimenti umani e un spiccata simpatia per Dean.
Quando le mosse di Abbadon si fanno talmente minacciose da mettere alle strette anche Crowley, Dean e Sam si riuniscono e con la Prima Lama recuperata dal demone, uccidono la nemica, ma quel primo omicidio accende un legame tra marchio e arma e una sete di sangue nel maggiore dei Winchester difficile da tenere a bada.
Prima di arrivare al gruppo di episodi finali, ne menziono alcuni interessanti sia legati che slegati dalla trama principale. In Ritorno ad Oz oltre a riportare in scena Charlie, viene reso noto che Dorothy Gale era una cacciatrice e figlia di Frank Baum , l’autore del famoso romanzo, nonché un Uomo di Lettere; ne L’uomo Ombra compaiono per l’ultima volta i Ghostfacer Ed Zedmoore e Harry Spangler e credo il secondo caso in cui non c’è una minaccia soprannaturale da combattere; infine ne Il nuovo Leader gli autori giocano ancora con la meta narrazione e Metatron, fissato con la scrittura e le storie di finzione, scrive l’intero episodio, dando allo spettatore l’impressione che tutto si svolga secondo il suo piano e suggerendoci anche che l’arcangelo Gabriele non è veramente morto nella stagione 5.
Piccola menzione a parte è l’episodio Legami di Sangue che segna il primo tentativo di creare uno spin-off (serie derivata) per lo show. Purtroppo la trama a metà tra Romeo e Giulietta e Il Padrino non ha convinto la CW e non fu mai prodotta una serie.
Dal fronte dei personaggi, compare per l’ultima volta la mietitrice Tessa, mentre vengono introdotti
Alex Jones (Katherine Ramdeen) prima figlia adottiva di Jodi Mills e Donna Hascum (Briana Buckmaster) uno sceriffo in futuro sempre più legata al gruppo di alleati dei Winchester. 
Con l’approssimarsi del finale, le varie fazioni di angeli che si sono date battaglia durante tutta la stagione si ritrovano dimezzate, Castiel riesce a rubare da un altro angelo la Grazia e recupera così i suoi poteri, mettendosi a capo di una cospicua fazione diretta rivale di Metatron. D’accordo con Sam e riluttante quanto lui, concludono che la Prima Lama è l’unico mezzo per fermare lo scriba, però Metatron intende portare a conclusione la sua impresa di diventare Dio, e dopo aver portato gli angeli di Castiel dalla sua parte, si mostra tra gli esseri umani e compie miracoli per venire adorato.
Gadreel si redime e dopo aver permesso a Castiel di accedere al Paradiso, dove si trova la maggior parte degli angeli condotti lì da Metatron per ubbidire ai suoi ordini, viene imprigionato con lui, ma si uccide per liberare Castiel e permettergli di sconfiggere Metatron.
Sulla Terra intanto Dean raggiunge lo scriba, ma viene sopraffatto e ucciso davanti a un impotente Sam. Soddisfatto, Metatron torna in Paradiso convinto di aver sconfitto anche Castiel, ma quest’ultimo grazie a uno stratagemma lo smaschera e tutti gli angeli sentono direttamente dalla sua bocca il suo coinvolgimento diretto nella loro caduta solo per assecondare il suo piano. Dopo aver distrutto la tavoletta angeli, Castiel lo rinchiude in prigione in Paradiso e si riguadagna così la fiducia di molti suoi fratelli e sorelle angeli.
Nelle scene finali, distrutto dal dolore, Sam evoca Crowley per costringerlo a resuscitare il fratello, ignaro che il demone sia già nella stanza di Dean, dove dopo avergli posto la Prima Lama sul petto, svela che il marchio e la lama non gli permettono di morire e Dean si risveglia con gli occhi di un demone.