Supernatural
è una serie televisiva americana di genere horror-mystery-fantasy creata da
Eric Kripke nel 2005 e andata in onda sul canale WB nella prima stagione
(2005-2006) e nelle successive sul canale CW. In Italia è stata invece
trasmessa dal 2007 su Rai 2 e successivamente da Rai 4.
Pur
essendo la serie ancora in corso di trasmissione in America e rinnovata da
pochi mesi per la 12sima stagione che andrà in onda nella prossima annata, mi è
venuta voglia di parlarvi delle prime stagioni, tenendo conto che nell’idea
originale del suo creatore dovevano essere solo cinque e di conseguenza
raccontare un arco narrativo con un inizio e una fine ben precise. Per il
momento mi dedico alle prime due e prossimamente alle seguenti.
Come
ho già scritto, queste puntate sono andate in onda e replicate qui da noi da
diversi anni, ma se qualcuno non avesse ancora visto la serie o qualcuna delle
stagioni, ciò che scriverò sarà ampiamente SPOILER e vi consiglio di
abbandonare la lettura per evitare eventuali anticipazioni.
Bene,
ora cominciamo.
La
serie inizia con Dean Winchester (interpretato da Jensen Ackles) che si ricongiunge con il fratello più piccolo Sam (Jared Padalecki), dopo che quest’ultimo
aveva abbandonato lui e il padre per studiare legge a Stanford anziché
proseguire nell’attività di famiglia. Noi spettatori veniamo subito messi a
conoscenza che quest’attività è piuttosto particolare: i Winchester infatti
sono Cacciatori, normali esseri umani che venuti a conoscenza dell’esistenza
del soprannaturale, hanno deciso di dare la caccia a tutte quelle creature di
fantasia che infestano il mondo all’insaputa dei più. Il primo episodio sembra
concludersi con la fine veloce della rimpatriata tra Dean e Sam dopo la
risoluzione del caso che seguivano, ma in realtà nell’ultima scena c’è la vera
rivelazione: Jessica (Adrianne Palicki),
la fidanzata di Sam muore bruciata sul
soffitto, stesso identico modo soprannaturale in cui era morta ventidue anni
prima Mary (Samantha Smith), la madre
dei due ragazzi e ragione per cui il padre John (Jeffrey Dean Morgan) era diventato Cacciatore e aveva cresciuto i
figli nello stesso modo. Il loro obbiettivo è trovare quell’assassino non umano
che adesso è tornato in azione.
Così
Sam ritorna al fianco di Dean per riprendere l’attività di Cacciatore e
iniziano una serie di episodi che possono essere definiti a trama verticale,
cioè non portano avanti la storia generale della caccia all’omicida
soprannaturale, ma ci mostrano i fratelli che risolvono di puntata in puntata
casi legati a leggende urbane e con il cosiddetto “mostro della settimana” che
varia da spiriti, fantasmi vendicativi, mutaforma e creature di vario folklore.
L’aspetto più interessante di questi episodi è il modo in cui viene mostrato il
rapporto tra i due fratelli. Se da una parte Dean è quello sbruffone, rude e
sfrontato, è anche quello con il maggior senso del dovere e della famiglia,
rappresentata per lui dal padre e dal fratello, è molto attaccato a Sam, sempre
pronto a difenderlo e felice di poter
tornare in viaggio con lui. Dall’altro lato Sam è quello più posato,
riflessivo, gentile, ma che ha scelto di vivere la sua vita anziché quella da
Cacciatore e per certi versi questa scelta è mostrata con una sfumatura di
egoismo, soprattutto quando il desiderio di vendetta per la perdita di Jessica
lo riporta alla vecchia attività. Quello che risulta subito palese è però che i
due fratelli sono complementari e lavorano bene in coppia, colmando a vicenda
quello di cui l’altro sembra essere carente. La loro caratterizzazione inoltre
è tanto forte da “tenere in piedi” lo show che di fatto non conta molti altri
personaggi principali.
Accanto
agli episodi verticali, abbiamo anche degli episodi orizzontali che portano
avanti il mistero sulla morte di Mary Winchester avvenuta anni prima,
mostrandoci sprazzi del passato e indizi su cosa possa essere successo, e allo
stesso tempo introducono una sottotrama che assumerà sempre più rilevanza ed è
legata ai poteri psichici di Sam.
Il
primo punto di svolta lo avremo all’incirca a metà della prima stagione quando
John Winchester ritornerà più volte in scena, rivelando di aver seguito di
nascosto gli spostamenti dei figli e verrà introdotto il personaggio di Meg
Master (Nicki Aycox), che si rivelerà
indispensabile per sbrogliare il mistero principale. Prima di giungere però al
gran finale, vengono presentati anche Ed Zeddmore (A.J. Buckley) e Harry Spengler (Travis
Webster) – uno dei pochi casi di personaggi che ritorneranno anche solo per
una puntata nelle stagioni successive, pur non essendo mai apertamente legati
alla trama principale – e nell’ultimo episodio Bobby Singer (Jim Beaver) che diventerà a tutti gli
effetti il mentore e figura paterna dei protagonisti nelle stagioni seguenti.
Arriviamo
quindi agli ultimi episodi della stagione, che sono fondamentali non solo per
la risoluzione dell’arco narrativo in corso, ma perché danno i primi tasselli
che definiscono la mitologia dell’intera serie. John Winchester ritorna con la
rivelazione che Mary e Jessica sono state uccise da un demone soprannominato
“Demone con gli Occhi Gialli” e che i demoni possono impossessarsi dei corpi
degli umani, come nel caso di Meg Master. C’è però un’arma che può ucciderli
definitivamente ed è una pistola leggendaria chiamata Colt. Dean, Sam e John
riescono a recuperala e hanno un
confronto con Azazel – il vero nome del “Demone con gli Occhi Gialli” –
e con la Meg demoniaca. Il primo riesce a fuggire, mentre la seconda seppur
esorcizzata muore per le ferite riportate dallo scontro.
La
stagione si chiude con un cliffhanger, un finale che lascia a metà la
narrazione e che sarà un sistema utilizzato anche nei finali successivi: nella
via per l’ospedale, dei malandati John, Sam e Dean vengono investiti da un
camionista posseduto da un demone.
Inizia
così la seconda stagione e il primo episodio è rilevante per tre fattori: John
Winchester muore facendo un patto con Azazel; Dean muore, ma ritorna in vita
(tenere conto delle morti e resurrezioni dei due fratelli sarà una specie di
gioco nella serie) e riceve l’ordine dal padre di badare a Sam perché il demone
ha dei piani per lui; compare la Mietitrice Tessa (Lindsey McKeon) un altro dei pochi personaggi che riapparirà nelle
stagioni successive.
Sempre
nell’ambito dei personaggi di spessore perché tra i pochi ricorrenti
nell’intera serie, in questa seconda stagione fanno la loro comparsa: Ellen
Harvelle (Samantha Ferris), Jo (Alona Tal) – moglie e figlia di un
Cacciatore e amico di John e morto in una caccia con lui – Ash (Chad Lindberg) – un genio che mostrerà a
Sam e Dean i presagi con cui è possibile rintracciare l’arrivo dei demoni – e
il demone Trickster (Richard Speight Jr.)
che è uno dei pochi nemici ricorrenti anche se non è il principale della
stagione.
Gli
episodi riprendono a seguire la struttura della stagione precedente: ci saranno
casi di puntata e non saranno tutti memorabili, affiancati come sempre da
quelli che portano avanti la trama orizzontale della caccia ad Azazel unita
alla sottotrama dei poteri psichici di Sam. Proprio quest’ultima diviene sempre
più centrale e mette spesso Sam nei guai con altri Cacciatori che lo vedono
come una minaccia e sottolineeranno ancora una volta quanto gli sia legato
Dean, pronto a difenderlo contro tutti. Al contempo Sam entra in contatto con
altri ragazzi suoi coetanei che mostrano di possedere poteri psichici simili ai
suoi e a loro volta sono stati avvicinati da bambini da Azazel, rivelando così
che il demone ha un piano molto più ampio e
complesso. Si svela inoltre che il demone ha fatto bere il suo sangue ai
ragazzi quando erano di pochi mesi ed è questo a dare a Sam e agli altri i loro
poteri e viene introdotto un tema portante che metterà più volte a dura prova
il rapporto tra i fratelli: se Sam è il male, Dean lo deve uccidere.
Giungiamo
quindi al finale di stagione dove i ragazzi prescelti da Azazel dovranno
scontrarsi tra loro per determinare chi è il più forte e adatto a guidare
l’esercito di demoni che Azazel intende riunire. Sam è tra loro ma muore, Dean
lo riporta in vita tramite l’accordo con il misterioso Demone degli Incroci (apparso
in un episodio precedente e con un ruolo destinato a evolversi con le stagioni
a venire) in cambio della sua anima, restando così con un solo anno di vita.
Prima della conclusione della stagione Sam e Dean uccidono Azazel con la Colt,
ma non riescono a impedire che si apra una Porta dell’Inferno e alcuni demoni
riescano a fuggire.
Per i protagonisti la vera guerra sta per
iniziare.
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